Pubblichiamo questa interessante notizia, tratta da Il Cittadino del 22 Marzo, specificando che Donato Rosato (uno degli autori dell’iniziativa) e’ Past President del RC Monza Nord Lissone.


 

Caravaggio 3d

MONZA. È un Caravaggio davvero per tutti quello in mostra alla Villa reale di Monza fino al 17 aprile. Un evento eccezionale che propone “La flagellazione di Cristo” anche in tecnologia 3D perché sia fruibile a un pubblico non vedente e ipovedente. La mostra, gratuita, è stata realizzata per il secondo anno consecutivo da il Cittadino e dal Consorzio e nel primo weekend di apertura ha già richiamato migliaia di visitatori.

E per la prima volta un dipinto viene reso interamente in tre dimensioni grazie allo studio Monzamakers: l’opera di Caravaggio prende corpo grazie a una tavoletta in gesso resinato, realizzata con stampante 3D, che con esattezza di proporzioni fa emergere dal dipinto elementi e figure. La riproduzione del quadro stampata in 3D viene fornita in uso gratuito alla Reggia di Monza da parte della società che l’ha realizzata.

«Una forma di espressione tanto nobile non può e non deve essere prodotto per pochi. Deve includere, non escludere. E se con il passare dei secoli l’arte si è affinata e musei, mostre e gallerie si sono (fortunatamente) moltiplicati, spesso diamo per scontato che tutti possano accedervi e godersi i dettagli, le sfumature, il significato di ciò che è nato dalla mano dell’artista. Eppure, limitatamente alla pittura e al disegno, a una categoria di persone viene costantemente negato l’accesso all’arte: le persone non vedenti. Alla sfortuna di soffrire di un deficit fisico non può pertanto essere sommata un’emarginazione artificiale. Per questo abbiamo colto l’immensa opportunità tutta monzese di mirare e rimirare un capolavoro del Caravaggio per mettere a punto il nostro prodotto: un quadro in 3D», hanno spiegato Jacopo Sala, Donato Rosato e Simone Zanotti di Monzamakers, contattati da Paolo Piffer.

La versione in 3D è stata realizzata a partire da un’immagine del quadro ad altissima risoluzione a cui è seguito un lavoro di studio – pratico e teorico – per renderlo tridimensionale e soprattutto per non stravolgerlo.

Inaugurata il 16 marzo, la mostra resterà aperta per un mese. L’accesso all’opera è gratuito con biglietto omaggio da ritirare in biglietteria (chiude 1 ora prima della mostra), aperto all’intera cittadinanza e in particolare alle scolaresche per le quali è consigliata la prenotazione. La mostra è aperta da martedì a domenica ore 10-19; venerdì ore 10- 22; lunedì chiuso (aperto lunedì 28 marzo ore 10-19).

Link all’articolo